Nozione di “Diritto e Religioni”.
Le fonti del diritto che disciplina il fenomeno religioso: norme di origine
unilaterale e norme di produzione bilaterale.
La Costituzione italiana e il fenomeno religioso: gli artt. 2, 3, 7, 8, 19, 20,
117 e i principi supremi dell'ordinamento costituzionale.
Stato e Confessioni religiose: disciplina giuridica e profili pratici.
"Cittadini" e fattore religioso.
La Santa Sede e lo Stato Città del Vaticano.
Contenuto del corso - Parte B
Nozione di “Diritto e Religioni”.
Le fonti del diritto che disciplina il fenomeno religioso: norme di origine
unilaterale e norme di produzione bilaterale.
La Costituzione italiana e il fenomeno religioso: gli artt. 2, 3, 7, 8, 19, 20,
117 e i principi supremi dell'ordinamento costituzionale.
Stato e Confessioni religiose: disciplina giuridica e profili pratici.
"Cittadini" e fattore religioso.
La Santa Sede e lo Stato Città del Vaticano.
Contenuto del corso - Parte C
Nozione di “Diritto e Religioni”.
Le fonti del diritto che disciplina il fenomeno religioso: norme di origine
unilaterale e norme di produzione bilaterale.
La Costituzione italiana e il fenomeno religioso: gli artt. 2, 3, 7, 8, 19, 20,
117 e i principi supremi dell'ordinamento costituzionale.
Stato e Confessioni religiose: disciplina giuridica e profili pratici.
"Cittadini" e fattore religioso.
La Santa Sede e lo Stato Città del Vaticano.
Contenuto del corso - Parte D
Nozione di “Diritto e religioni”.
Le fonti del diritto che disciplina il fenomeno religioso: norme di origine unilaterale e norme di produzione bilaterale.
La Costituzione italiana e il fenomeno religioso: gli artt. 2, 3, 7, 8, 19, 20, 117 e i principi supremi dell'ordinamento costituzionale.
La normativa internazionale sulla libertà religiosa.
Stato e confessioni religiose.
"Cittadini" e fattore religioso.
La Santa Sede e lo Stato Città del Vaticano.
Contenuto del corso - Parte E
Nozione di “Diritto e religioni”.
Le fonti del diritto che disciplina il fenomeno religioso: norme di origine unilaterale e norme di produzione bilaterale.
La Costituzione italiana e il fenomeno religioso: gli artt. 2, 3, 7, 8, 19, 20, 117 e i principi supremi dell'ordinamento costituzionale.
La normativa internazionale sulla libertà religiosa.
Stato e confessioni religiose.
"Cittadini" e fattore religioso.
La Santa Sede e lo Stato Città del Vaticano.
Contenuto del corso - Parte F
Nozione di “Diritto e Religioni”.
Le fonti del diritto che disciplina il fenomeno religioso: norme di origine unilaterale e norme di produzione bilaterale.
La Costituzione italiana e il fenomeno religioso: gli artt. 2, 3, 7, 8, 19, 20, 117 e i principi supremi dell'ordinamento costituzionale.
Stato e Confessioni religiose: disciplina giuridica e profili pratici.
"Cittadini" e fattore religioso.
La Santa Sede e lo Stato Città del Vaticano.
Il materiale per la preparazione dell’esame sarà reso disponibile sulla piattaforma Moodle dopo ogni singola lezione.
Per approfondimenti:
E. Vitali-A.G. Chizzoniti, Manuale Breve. Diritto Ecclesiastico, Milano, Giuffré, 2023;
A. Fuccillo, Diritto, religioni, culture. Il fattore religioso nell’esperienza giuridica, IV edizione, Giappichelli, Torino 2022.
Il materiale per la preparazione dell’esame sarà reso disponibile sulla piattaforma Moodle dopo ogni singola lezione.
Per approfondimenti:
E. Vitali-A.G. Chizzoniti, Manuale Breve. Diritto Ecclesiastico, Milano, Giuffré, 2023;
A. Fuccillo, Diritto, religioni, culture. Il fattore religioso nell’esperienza giuridica, IV edizione, Giappichelli, Torino 2022.
Il materiale per la preparazione dell’esame sarà reso disponibile sulla
piattaforma Moodle dopo ogni singola lezione.
Per approfondimenti:
E. Vitali-A.G. Chizzoniti, Manuale Breve. Diritto Ecclesiastico, Milano, Giuffré, 2023;
A. Fuccillo, Diritto, religioni, culture. Il fattore religioso nell’esperienza giuridica, IV edizione, Giappichelli, Torino 2022.
L. Zannotti - M. Croce - T. Rimoldi - S. Baldassarre, Elementi di Diritto e religioni, Giappichelli, 2024 (in corso di pubblicazione).
Obiettivi Formativi - Parte A
Il corso si propone di fornire una conoscenza di base dei caratteri
fondamentali di quel settore dell’ordinamento giuridico dello Stato che disciplina il fenomeno religioso. Lo studio delle fonti e l’interpretazione dei testi normativi costituiranno una peculiarità dell’insegnamento che
permetterà allo studente di acquisire una autonoma capacità di
valutazione critica di una disciplina che, focalizzando l’attenzione sul “religioso” e sui suoi “interpreti” istituzionali e non, si rivela utile per una
più completa formazione del giurista in un contesto multiculturale e multireligioso.
Obiettivi Formativi - Parte B
Il corso si propone di fornire una conoscenza di base dei caratteri
fondamentali di quel settore dell’ordinamento giuridico dello Stato che disciplina il fenomeno religioso. Lo studio delle fonti e l’interpretazione dei testi normativi costituiranno una peculiarità dell’insegnamento che
permetterà allo studente di acquisire una autonoma capacità di
valutazione critica di una disciplina che, focalizzando l’attenzione sul “religioso” e sui suoi “interpreti” istituzionali e non, si rivela utile per una
più completa formazione del giurista in un contesto multiculturale e
multireligioso.
Obiettivi Formativi - Parte C
Il corso si propone di fornire una conoscenza di base dei caratteri
fondamentali di quel settore dell’ordinamento giuridico dello Stato che disciplina il fenomeno religioso. Lo studio delle fonti e l’interpretazione dei testi normativi costituiranno una peculiarità dell’insegnamento che
permetterà allo studente di acquisire una autonoma capacità di
valutazione critica di una disciplina che, focalizzando l’attenzione sul “religioso” e sui suoi “interpreti” istituzionali e non, si rivela utile per una
più completa formazione del giurista in un contesto multiculturale e
multireligioso.
Obiettivi Formativi - Parte D
Il corso si propone di fornire una conoscenza di base dei caratteri fondamentali di quel settore dell’ordinamento giuridico dello Stato che disciplina il fenomeno religioso. Lo studio delle fonti e l’interpretazione dei testi normativi costituiranno una peculiarità dell’insegnamento che permetterà allo studente di acquisire una autonoma capacità di valutazione critica di una disciplina che, focalizzando l’attenzione sul “religioso” e sui suoi “interpreti” istituzionali e non, si rivela utile per una più completa formazione del giurista in un contesto multiculturale e multireligioso.
Obiettivi Formativi - Parte E
Il corso si propone di fornire una conoscenza di base dei caratteri fondamentali di quel settore dell’ordinamento giuridico dello Stato che disciplina il fenomeno religioso. Lo studio delle fonti e l’interpretazione dei testi normativi costituiranno una peculiarità dell’insegnamento che permetterà allo studente di acquisire una autonoma capacità di valutazione critica di una disciplina che, focalizzando l’attenzione sul “religioso” e sui suoi “interpreti” istituzionali e non, si rivela utile per una più completa formazione del giurista in un contesto multiculturale e multireligioso.
Obiettivi Formativi - Parte F
Il corso si propone di fornire una conoscenza di base dei caratteri fondamentali di quel settore dell’ordinamento giuridico dello Stato che disciplina il fenomeno religioso. Lo studio delle fonti e l’interpretazione dei testi normativi costituiranno una peculiarità dell’insegnamento che permetterà allo studente di acquisire una autonoma capacità di valutazione critica di una disciplina che, focalizzando l’attenzione sul “religioso” e sui suoi “interpreti” istituzionali e non, si rivela utile per una più completa formazione del giurista in un contesto multiculturale e multireligioso.
Prerequisiti - Parte A
Nessun prerequisito richiesto.
Prerequisiti - Parte B
Nessun prerequisito richiesto.
Prerequisiti - Parte C
Nessun prerequisito richiesto.
Prerequisiti - Parte D
Nessun prerequisito richiesto.
Prerequisiti - Parte E
Nessun prerequisito richiesto.
Prerequisiti - Parte F
Nessun prerequisito richiesto.
Metodi Didattici - Parte A
Lezioni di didattica frontale in aula.
Metodi Didattici - Parte B
Lezioni di didattica frontale in aula.
Metodi Didattici - Parte C
Lezioni di didattica frontale in aula.
Metodi Didattici - Parte D
Lezioni di didattica frontale in aula.
Metodi Didattici - Parte E
Lezioni di didattica frontale in aula.
Metodi Didattici - Parte F
Lezioni di didattica frontale in aula.
Altre Informazioni - Parte A
Gli studenti devono iscriversi al corso attraverso la piattaforma Moodle.
Altre Informazioni - Parte B
Gli studenti devono iscriversi al corso attraverso la piattaforma Moodle.
Altre Informazioni - Parte C
Gli studenti devono iscriversi al corso attraverso la piattaforma Moodle.
Altre Informazioni - Parte D
Gli studenti devono iscriversi al corso attraverso la piattaforma Moodle.
Altre Informazioni - Parte E
Gli studenti devono iscriversi al corso attraverso la piattaforma Moodle.
Altre Informazioni - Parte F
Gli studenti devono iscriversi al corso attraverso la piattaforma Moodle.
Modalità di verifica apprendimento - Parte A
L'esame è orale e si articolerà in tre domande sul programma svolto nel
corso delle lezioni.
Costituiranno oggetto di valutazione la capacità di organizzare
discorsivamente la materia; la capacità di ragionamento critico sullo
studio realizzato; la qualità dell’esposizione; la competenza nell’impiego
del lessico specialistico.
Modalità di verifica apprendimento - Parte B
L'esame è orale e si articolerà in tre domande sul programma svolto nel
corso delle lezioni.
Costituiranno oggetto di valutazione la capacità di organizzare
discorsivamente la materia; la capacità di ragionamento critico sullo
studio realizzato; la qualità dell’esposizione; la competenza nell’impiego
del lessico specialistico.
Modalità di verifica apprendimento - Parte C
L'esame è orale e si articolerà in tre domande sul programma svolto nel
corso delle lezioni.
Costituiranno oggetto di valutazione la capacità di organizzare
discorsivamente la materia; la capacità di ragionamento critico sullo
studio realizzato; la qualità dell’esposizione; la competenza nell’impiego
del lessico specialistico.
Modalità di verifica apprendimento - Parte D
Verranno effettuate due prove scritte con test a crocette e domande a risposta aperta a metà e a fine corso. Il colloquio orale finale verterà sulla parte di programma non coperta dalle prove scritte.
Costituiranno oggetto di valutazione la capacità di organizzare discorsivamente la materia; la capacità di ragionamento critico sullo studio realizzato; la qualità dell’esposizione; la competenza nell’impiego del lessico specialistico.
Modalità di verifica apprendimento - Parte E
Verranno effettuate due prove scritte con test a crocette e domande a risposta aperta a metà e a fine corso. Il colloquio orale finale verterà sulla parte di programma non coperta dalle prove scritte.
Costituiranno oggetto di valutazione la capacità di organizzare discorsivamente la materia; la capacità di ragionamento critico sullo studio realizzato; la qualità dell’esposizione; la competenza nell’impiego del lessico specialistico.
Modalità di verifica apprendimento - Parte F
Verranno effettuate due prove scritte con test a crocette e domande a risposta aperta a metà e a fine corso. Il colloquio orale finale verterà sulla parte di programma non coperta dalle prove scritte.
Costituiranno oggetto di valutazione la capacità di organizzare discorsivamente la materia; la capacità di ragionamento critico sullo studio realizzato; la qualità dell’esposizione; la competenza nell’impiego del lessico specialistico.
Programma del corso - Parte A
Il corso si propone di contribuire alla formazione giuridica dello studente
attraverso un’analisi della normativa che disciplina il fenomeno religioso.
Successivamente alla ricostruzione del quadro delle fonti (statali e
internazionali, unilaterali e concordate), si affronterà lo studio di alcuni
temi peculiari che consentiranno di cogliere la complessità della
dimensione religiosa nelle sue declinazioni individuale e collettiva.
Programma del corso - Parte B
Il corso si propone di contribuire alla formazione giuridica dello studente
attraverso un’analisi della normativa che disciplina il fenomeno religioso.
Successivamente alla ricostruzione del quadro delle fonti (statali e
internazionali, unilaterali e concordate), si affronterà lo studio di alcuni
temi peculiari che consentiranno di cogliere la complessità della
dimensione religiosa nelle sue declinazioni individuale e collettiva.
Programma del corso - Parte C
Il corso si propone di contribuire alla formazione giuridica dello studente
attraverso un’analisi della normativa che disciplina il fenomeno religioso.
Successivamente alla ricostruzione del quadro delle fonti (statali e
internazionali, unilaterali e concordate), si affronterà lo studio di alcuni
temi peculiari che consentiranno di cogliere la complessità della
dimensione religiosa nelle sue declinazioni individuale e collettiva.
Programma del corso - Parte D
Il corso si propone di contribuire alla formazione giuridica dello studente attraverso un’analisi della normativa che disciplina il fenomeno religioso.
Successivamente alla ricostruzione del quadro delle fonti (statali e internazionali, unilaterali e concordate), si affronterà lo studio di alcuni temi peculiari che consentiranno di cogliere la complessità della dimensione religiosa nelle sue declinazioni individuale e collettiva.
Programma del corso - Parte E
Il corso si propone di contribuire alla formazione giuridica dello studente attraverso un’analisi della normativa che disciplina il fenomeno religioso.
Successivamente alla ricostruzione del quadro delle fonti (statali e internazionali, unilaterali e concordate), si affronterà lo studio di alcuni temi peculiari che consentiranno di cogliere la complessità della dimensione religiosa nelle sue declinazioni individuale e collettiva.
Programma del corso - Parte F
Il corso si propone di contribuire alla formazione giuridica dello studente attraverso un’analisi della normativa che disciplina il fenomeno religioso.
Successivamente alla ricostruzione del quadro delle fonti (statali e internazionali, unilaterali e concordate), si affronterà lo studio di alcuni temi peculiari che consentiranno di cogliere la complessità della dimensione religiosa nelle sue declinazioni individuale e collettiva.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile - Parte A
Questo insegnamento concorre alla realizzazione degli obiettivi ONU
dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile - Parte B
Questo insegnamento concorre alla realizzazione degli obiettivi ONU
dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile - Parte C
Questo insegnamento concorre alla realizzazione degli obiettivi ONU
dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile - Parte D
Questo insegnamento concorre alla realizzazione degli obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile - Parte E
Questo insegnamento concorre alla realizzazione degli obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile - Parte F
Questo insegnamento concorre alla realizzazione degli obiettivi ONU dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.