Perfezionare l’uso degli strumenti giuridici, delle capacità operative, delle conoscenze tecniche e della competenza a gestire uomini e mezzi (di cui disporranno in qualità di U.P.G. presso i reparti territoriali) per il raggiungimento dei compiti istituzionali non solo nel settore della repressione penale, ma anche in quello di applicazione delle misure preventive
Contenuto del corso - Parte B
Perfezionare l’uso degli strumenti giuridici, delle capacità operative, delle conoscenze tecniche e della competenza a gestire uomini e mezzi (di cui disporranno in qualità di U.P.G. presso i reparti territoriali) per il raggiungimento dei compiti istituzionali non solo nel settore della repressione penale, ma anche in quello di applicazione delle misure preventive
Contenuto del corso - Parte C
Perfezionare l’uso degli strumenti giuridici, delle capacità operative, delle conoscenze tecniche e della competenza a gestire uomini e mezzi (di cui disporranno in qualità di U.P.G. presso i reparti territoriali) per il raggiungimento dei compiti istituzionali non solo nel settore della repressione penale, ma anche in quello di applicazione delle misure preventive
Contenuto del corso - Parte D
Perfezionare l’uso degli strumenti giuridici, delle capacità operative, delle conoscenze tecniche e della competenza a gestire uomini e mezzi (di cui disporranno in qualità di U.P.G. presso i reparti territoriali) per il raggiungimento dei compiti istituzionali non solo nel settore della repressione penale, ma anche in quello di applicazione delle misure preventive
Contenuto del corso - Parte E
Perfezionare l’uso degli strumenti giuridici, delle capacità operative, delle conoscenze tecniche e della competenza a gestire uomini e mezzi (di cui disporranno in qualità di U.P.G. presso i reparti territoriali) per il raggiungimento dei compiti istituzionali non solo nel settore della repressione penale, ma anche in quello di applicazione delle misure preventive
Contenuto del corso - Parte F
Perfezionare l’uso degli strumenti giuridici, delle capacità operative, delle conoscenze tecniche e della competenza a gestire uomini e mezzi (di cui disporranno in qualità di U.P.G. presso i reparti territoriali) per il raggiungimento dei compiti istituzionali non solo nel settore della repressione penale, ma anche in quello di applicazione delle misure preventive
Sinossi di Tecniche Investigative in uso presso l’istituto di formazione
Letture e materiali integrativi, distribuiti durante lo svolgimento del corso
Obiettivi Formativi - Parte A
Perfezionare la formazione dell’U.P.G., con particolare riferimento alla specifica veste che il Maresciallo dei Carabinieri può assumere in qualità di futuro Comandante di Stazione, di Squadra Investigativa, di Aliquota Operativa o Radiomobile. In tali contesti, egli deve essere in grado di ben coniugare le proprie abilità tecnico professionali con le capacità direttive e relazionali che si addicono ad un Comandante di Uomini, vero e proprio responsabile dell’attività di Polizia Giudiziaria espressa sia da sé stesso, sia dal personale alle sue dirette dipendenze.
Obiettivi Formativi - Parte B
Perfezionare la formazione dell’U.P.G., con particolare riferimento alla specifica veste che il Maresciallo dei Carabinieri può assumere in qualità di futuro Comandante di Stazione, di Squadra Investigativa, di Aliquota Operativa o Radiomobile. In tali contesti, egli deve essere in grado di ben coniugare le proprie abilità tecnico professionali con le capacità direttive e relazionali che si addicono ad un Comandante di Uomini, vero e proprio responsabile dell’attività di Polizia Giudiziaria espressa sia da sé stesso, sia dal personale alle sue dirette dipendenze.
Obiettivi Formativi - Parte C
Perfezionare la formazione dell’U.P.G., con particolare riferimento alla specifica veste che il Maresciallo dei Carabinieri può assumere in qualità di futuro Comandante di Stazione, di Squadra Investigativa, di Aliquota Operativa o Radiomobile. In tali contesti, egli deve essere in grado di ben coniugare le proprie abilità tecnico professionali con le capacità direttive e relazionali che si addicono ad un Comandante di Uomini, vero e proprio responsabile dell’attività di Polizia Giudiziaria espressa sia da sé stesso, sia dal personale alle sue dirette dipendenze.
Obiettivi Formativi - Parte D
Perfezionare la formazione dell’U.P.G., con particolare riferimento alla specifica veste che il Maresciallo dei Carabinieri può assumere in qualità di futuro Comandante di Stazione, di Squadra Investigativa, di Aliquota Operativa o Radiomobile. In tali contesti, egli deve essere in grado di ben coniugare le proprie abilità tecnico professionali con le capacità direttive e relazionali che si addicono ad un Comandante di Uomini, vero e proprio responsabile dell’attività di Polizia Giudiziaria espressa sia da sé stesso, sia dal personale alle sue dirette dipendenze.
Obiettivi Formativi - Parte E
Perfezionare la formazione dell’U.P.G., con particolare riferimento alla specifica veste che il Maresciallo dei Carabinieri può assumere in qualità di futuro Comandante di Stazione, di Squadra Investigativa, di Aliquota Operativa o Radiomobile. In tali contesti, egli deve essere in grado di ben coniugare le proprie abilità tecnico professionali con le capacità direttive e relazionali che si addicono ad un Comandante di Uomini, vero e proprio responsabile dell’attività di Polizia Giudiziaria espressa sia da sé stesso, sia dal personale alle sue dirette dipendenze.
Obiettivi Formativi - Parte F
Perfezionare la formazione dell’U.P.G., con particolare riferimento alla specifica veste che il Maresciallo dei Carabinieri può assumere in qualità di futuro Comandante di Stazione, di Squadra Investigativa, di Aliquota Operativa o Radiomobile. In tali contesti, egli deve essere in grado di ben coniugare le proprie abilità tecnico professionali con le capacità direttive e relazionali che si addicono ad un Comandante di Uomini, vero e proprio responsabile dell’attività di Polizia Giudiziaria espressa sia da sé stesso, sia dal personale alle sue dirette dipendenze.
Prerequisiti - Parte A
nessuno
Prerequisiti - Parte B
Nessuno
Prerequisiti - Parte C
nessuno
Prerequisiti - Parte D
Nessuno
Prerequisiti - Parte E
Nessuno
Prerequisiti - Parte F
Nessuno
Metodi Didattici - Parte A
Lezioni di didattica frontale: totale ore 40
Metodi Didattici - Parte B
Lezioni di didattica frontale: totale ore 40
Metodi Didattici - Parte C
Lezioni di didattica frontale: totale ore 40
Metodi Didattici - Parte D
Lezioni di didattica frontale: totale ore 40
Metodi Didattici - Parte E
Lezioni di didattica frontale: totale ore 40
Metodi Didattici - Parte F
Lezioni di didattica frontale: totale ore 40
Altre Informazioni - Parte B
Altre Informazioni - Parte E
Altre Informazioni - Parte F
Modalità di verifica apprendimento - Parte A
Esame di profitto: scritto
Modalità di verifica apprendimento - Parte B
Esame di profitto: scritto
Modalità di verifica apprendimento - Parte C
Esame di profitto: scritto
Modalità di verifica apprendimento - Parte D
Esame di profitto: scritto
Modalità di verifica apprendimento - Parte E
Esame di profitto: scritto
Modalità di verifica apprendimento - Parte F
Esame di profitto: scritto
Programma del corso - Parte A
I. L’ANALISI DEI FENOMENI CRIMINALI
- L’attività informativa
- Il processo informativo e le sue fasi
- Il metodo dell’analisi criminale
- La descrizione grafica delle informazioni: Schemi relazionali - Comunicazioni telefoniche - Flusso di beni - Grafico degli eventi - Grafico di attività - Tabella comparativa
- L’analisi del contesto
II. GESTIONE DELL’INDAGINE INFORMATIVA
- L’investigazione informativa e di polizia giudiziaria: differenze concettuali
- Definizione ed inquadramento giuridico
- Lo sviluppo di un progetto investigativo: Pianificazione – Condotta - Decisione
III. REATI DI COMPETENZA DEL GIUDICE DI PACE: COMPITI DELLA P.G.
- Competenze della Polizia Giudiziaria nel procedimento penale del Giudice di Pace
- Acquisizione della notizia di reato
- Acquisizione della notizia di reato da parte del pubblico ministero
- Competenza investigativa
- Indagini preliminari e durata delle investigazioni
- L’attività autonoma
- L’autorizzazione
- La citazione
- Le sanzioni e la relativa esecuzione
IV. LE INVESTIGAZIONI FINALIZZATE ALLA CATTURA DEI LATITANTI
- Riferimenti normativi e giurisprudenziali
- L’organizzazione dei compiti della ricerca
- L’impostazione delle attività di ricerca. Il modello operativo applicato alla ricerca dei latitanti
- La ricerca e la cattura dei latitanti all’estero
. Le attivazioni attraverso Interpol
. Il mandato di cattura europeo
. Le intercettazioni di conversazioni con l’estero
. Il Gruppo Integrato Interforze per la ricerca dei latitanti (G.I.I.R.L.)
V. COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
- La cooperazione di polizia
. Interpol – O.I.P.C.
. S.I.Re.N.E. (Supplementary Information Request at the National Entries)
. Europol
- Gli strumenti della cooperazione
. Estradizione
. Arresto provvisorio a fini estradizionali
. Mandato d'arresto europeo
. Rogatoria
- Gli strumenti operativi
. L'osservazione transfrontaliera
. L'inseguimento oltre frontiera
. Le Squadre Investigative Comuni
. Le squadre multinazionali ad hoc
VI. IL COLLABORATORE DI GIUSTIZIA
- Le misure di protezione
. Piano provvisorio di protezione
. Speciali misure di protezione (in località di origine)
. Programma speciale di protezione (in località protetta)
. Revoca e modifica delle speciali misure di protezione
. Capitalizzazione per i titolari di programma speciale di protezione
- La gestione delle problematiche
. La gestione operativa
. La gestione investigativi
. I riscontri
VII. LA RICERCA DELLE PERSONE SCOMPARSE
–Premessa
–Definizione di persona scomparsa
–Quadro normativo
–Le linee guida ed i piani provinciali di ricerca per le persone scomparse
–Amministrazioni enti ed organizzazioni coinvolte a livello provinciale
–Pianificazione e coordinamento tecnico dell’intervento
–Sistema informativo nazionale Ricerca Scomparsi (Ri.Sc.), schede A.M. e P.M. e Banca Dati DNA.
–Scomparse di minori e cooperazione internazionale.
–Indicazioni e suggerimenti di natura tecnica
Programma del corso - Parte B
I. L’ANALISI DEI FENOMENI CRIMINALI
- L’attività informativa
- Il processo informativo e le sue fasi
- Il metodo dell’analisi criminale
- La descrizione grafica delle informazioni: Schemi relazionali - Comunicazioni telefoniche - Flusso di beni - Grafico degli eventi - Grafico di attività - Tabella comparativa
- L’analisi del contesto
II. GESTIONE DELL’INDAGINE INFORMATIVA
- L’investigazione informativa e di polizia giudiziaria: differenze concettuali
- Definizione ed inquadramento giuridico
- Lo sviluppo di un progetto investigativo: Pianificazione – Condotta - Decisione
III. REATI DI COMPETENZA DEL GIUDICE DI PACE: COMPITI DELLA P.G.
- Competenze della Polizia Giudiziaria nel procedimento penale del Giudice di Pace
- Acquisizione della notizia di reato
- Acquisizione della notizia di reato da parte del pubblico ministero
- Competenza investigativa
- Indagini preliminari e durata delle investigazioni
- L’attività autonoma
- L’autorizzazione
- La citazione
- Le sanzioni e la relativa esecuzione
IV. LE INVESTIGAZIONI FINALIZZATE ALLA CATTURA DEI LATITANTI
- Riferimenti normativi e giurisprudenziali
- L’organizzazione dei compiti della ricerca
- L’impostazione delle attività di ricerca. Il modello operativo applicato alla ricerca dei latitanti
- La ricerca e la cattura dei latitanti all’estero
. Le attivazioni attraverso Interpol
. Il mandato di cattura europeo
. Le intercettazioni di conversazioni con l’estero
. Il Gruppo Integrato Interforze per la ricerca dei latitanti (G.I.I.R.L.)
V. COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
- La cooperazione di polizia
. Interpol – O.I.P.C.
. S.I.Re.N.E. (Supplementary Information Request at the National Entries)
. Europol
- Gli strumenti della cooperazione
. Estradizione
. Arresto provvisorio a fini estradizionali
. Mandato d'arresto europeo
. Rogatoria
- Gli strumenti operativi
. L'osservazione transfrontaliera
. L'inseguimento oltre frontiera
. Le Squadre Investigative Comuni
. Le squadre multinazionali ad hoc
VI. IL COLLABORATORE DI GIUSTIZIA
- Le misure di protezione
. Piano provvisorio di protezione
. Speciali misure di protezione (in località di origine)
. Programma speciale di protezione (in località protetta)
. Revoca e modifica delle speciali misure di protezione
. Capitalizzazione per i titolari di programma speciale di protezione
- La gestione delle problematiche
. La gestione operativa
. La gestione investigativi
. I riscontri
VII. LA RICERCA DELLE PERSONE SCOMPARSE
–Premessa
–Definizione di persona scomparsa
–Quadro normativo
–Le linee guida ed i piani provinciali di ricerca per le persone scomparse
–Amministrazioni enti ed organizzazioni coinvolte a livello provinciale
–Pianificazione e coordinamento tecnico dell’intervento
–Sistema informativo nazionale Ricerca Scomparsi (Ri.Sc.), schede A.M. e P.M. e Banca Dati DNA.
–Scomparse di minori e cooperazione internazionale.
–Indicazioni e suggerimenti di natura tecnica
Programma del corso - Parte C
I. L’ANALISI DEI FENOMENI CRIMINALI
- L’attività informativa
- Il processo informativo e le sue fasi
- Il metodo dell’analisi criminale
- La descrizione grafica delle informazioni: Schemi relazionali - Comunicazioni telefoniche - Flusso di beni - Grafico degli eventi - Grafico di attività - Tabella comparativa
- L’analisi del contesto
II. GESTIONE DELL’INDAGINE INFORMATIVA
- L’investigazione informativa e di polizia giudiziaria: differenze concettuali
- Definizione ed inquadramento giuridico
- Lo sviluppo di un progetto investigativo: Pianificazione – Condotta - Decisione
III. REATI DI COMPETENZA DEL GIUDICE DI PACE: COMPITI DELLA P.G.
- Competenze della Polizia Giudiziaria nel procedimento penale del Giudice di Pace
- Acquisizione della notizia di reato
- Acquisizione della notizia di reato da parte del pubblico ministero
- Competenza investigativa
- Indagini preliminari e durata delle investigazioni
- L’attività autonoma
- L’autorizzazione
- La citazione
- Le sanzioni e la relativa esecuzione
IV. LE INVESTIGAZIONI FINALIZZATE ALLA CATTURA DEI LATITANTI
- Riferimenti normativi e giurisprudenziali
- L’organizzazione dei compiti della ricerca
- L’impostazione delle attività di ricerca. Il modello operativo applicato alla ricerca dei latitanti
- La ricerca e la cattura dei latitanti all’estero
. Le attivazioni attraverso Interpol
. Il mandato di cattura europeo
. Le intercettazioni di conversazioni con l’estero
. Il Gruppo Integrato Interforze per la ricerca dei latitanti (G.I.I.R.L.)
V. COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
- La cooperazione di polizia
. Interpol – O.I.P.C.
. S.I.Re.N.E. (Supplementary Information Request at the National Entries)
. Europol
- Gli strumenti della cooperazione
. Estradizione
. Arresto provvisorio a fini estradizionali
. Mandato d'arresto europeo
. Rogatoria
- Gli strumenti operativi
. L'osservazione transfrontaliera
. L'inseguimento oltre frontiera
. Le Squadre Investigative Comuni
. Le squadre multinazionali ad hoc
VI. IL COLLABORATORE DI GIUSTIZIA
- Le misure di protezione
. Piano provvisorio di protezione
. Speciali misure di protezione (in località di origine)
. Programma speciale di protezione (in località protetta)
. Revoca e modifica delle speciali misure di protezione
. Capitalizzazione per i titolari di programma speciale di protezione
- La gestione delle problematiche
. La gestione operativa
. La gestione investigativi
. I riscontri
VII. LA RICERCA DELLE PERSONE SCOMPARSE
–Premessa
–Definizione di persona scomparsa
–Quadro normativo
–Le linee guida ed i piani provinciali di ricerca per le persone scomparse
–Amministrazioni enti ed organizzazioni coinvolte a livello provinciale
–Pianificazione e coordinamento tecnico dell’intervento
–Sistema informativo nazionale Ricerca Scomparsi (Ri.Sc.), schede A.M. e P.M. e Banca Dati DNA.
–Scomparse di minori e cooperazione internazionale.
–Indicazioni e suggerimenti di natura tecnica
Programma del corso - Parte D
I. L’ANALISI DEI FENOMENI CRIMINALI
- L’attività informativa
- Il processo informativo e le sue fasi
- Il metodo dell’analisi criminale
- La descrizione grafica delle informazioni: Schemi relazionali - Comunicazioni telefoniche - Flusso di beni - Grafico degli eventi - Grafico di attività - Tabella comparativa
- L’analisi del contesto
II. GESTIONE DELL’INDAGINE INFORMATIVA
- L’investigazione informativa e di polizia giudiziaria: differenze concettuali
- Definizione ed inquadramento giuridico
- Lo sviluppo di un progetto investigativo: Pianificazione – Condotta - Decisione
III. REATI DI COMPETENZA DEL GIUDICE DI PACE: COMPITI DELLA P.G.
- Competenze della Polizia Giudiziaria nel procedimento penale del Giudice di Pace
- Acquisizione della notizia di reato
- Acquisizione della notizia di reato da parte del pubblico ministero
- Competenza investigativa
- Indagini preliminari e durata delle investigazioni
- L’attività autonoma
- L’autorizzazione
- La citazione
- Le sanzioni e la relativa esecuzione
IV. LE INVESTIGAZIONI FINALIZZATE ALLA CATTURA DEI LATITANTI
- Riferimenti normativi e giurisprudenziali
- L’organizzazione dei compiti della ricerca
- L’impostazione delle attività di ricerca. Il modello operativo applicato alla ricerca dei latitanti
- La ricerca e la cattura dei latitanti all’estero
. Le attivazioni attraverso Interpol
. Il mandato di cattura europeo
. Le intercettazioni di conversazioni con l’estero
. Il Gruppo Integrato Interforze per la ricerca dei latitanti (G.I.I.R.L.)
V. COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
- La cooperazione di polizia
. Interpol – O.I.P.C.
. S.I.Re.N.E. (Supplementary Information Request at the National Entries)
. Europol
- Gli strumenti della cooperazione
. Estradizione
. Arresto provvisorio a fini estradizionali
. Mandato d'arresto europeo
. Rogatoria
- Gli strumenti operativi
. L'osservazione transfrontaliera
. L'inseguimento oltre frontiera
. Le Squadre Investigative Comuni
. Le squadre multinazionali ad hoc
VI. IL COLLABORATORE DI GIUSTIZIA
- Le misure di protezione
. Piano provvisorio di protezione
. Speciali misure di protezione (in località di origine)
. Programma speciale di protezione (in località protetta)
. Revoca e modifica delle speciali misure di protezione
. Capitalizzazione per i titolari di programma speciale di protezione
- La gestione delle problematiche
. La gestione operativa
. La gestione investigativi
. I riscontri
VII. LA RICERCA DELLE PERSONE SCOMPARSE
–Premessa
–Definizione di persona scomparsa
–Quadro normativo
–Le linee guida ed i piani provinciali di ricerca per le persone scomparse
–Amministrazioni enti ed organizzazioni coinvolte a livello provinciale
–Pianificazione e coordinamento tecnico dell’intervento
–Sistema informativo nazionale Ricerca Scomparsi (Ri.Sc.), schede A.M. e P.M. e Banca Dati DNA.
–Scomparse di minori e cooperazione internazionale.
–Indicazioni e suggerimenti di natura tecnica
Programma del corso - Parte E
I. L’ANALISI DEI FENOMENI CRIMINALI
- L’attività informativa
- Il processo informativo e le sue fasi
- Il metodo dell’analisi criminale
- La descrizione grafica delle informazioni: Schemi relazionali - Comunicazioni telefoniche - Flusso di beni - Grafico degli eventi - Grafico di attività - Tabella comparativa
- L’analisi del contesto
II. GESTIONE DELL’INDAGINE INFORMATIVA
- L’investigazione informativa e di polizia giudiziaria: differenze concettuali
- Definizione ed inquadramento giuridico
- Lo sviluppo di un progetto investigativo: Pianificazione – Condotta - Decisione
III. REATI DI COMPETENZA DEL GIUDICE DI PACE: COMPITI DELLA P.G.
- Competenze della Polizia Giudiziaria nel procedimento penale del Giudice di Pace
- Acquisizione della notizia di reato
- Acquisizione della notizia di reato da parte del pubblico ministero
- Competenza investigativa
- Indagini preliminari e durata delle investigazioni
- L’attività autonoma
- L’autorizzazione
- La citazione
- Le sanzioni e la relativa esecuzione
IV. LE INVESTIGAZIONI FINALIZZATE ALLA CATTURA DEI LATITANTI
- Riferimenti normativi e giurisprudenziali
- L’organizzazione dei compiti della ricerca
- L’impostazione delle attività di ricerca. Il modello operativo applicato alla ricerca dei latitanti
- La ricerca e la cattura dei latitanti all’estero
. Le attivazioni attraverso Interpol
. Il mandato di cattura europeo
. Le intercettazioni di conversazioni con l’estero
. Il Gruppo Integrato Interforze per la ricerca dei latitanti (G.I.I.R.L.)
V. COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
- La cooperazione di polizia
. Interpol – O.I.P.C.
. S.I.Re.N.E. (Supplementary Information Request at the National Entries)
. Europol
- Gli strumenti della cooperazione
. Estradizione
. Arresto provvisorio a fini estradizionali
. Mandato d'arresto europeo
. Rogatoria
- Gli strumenti operativi
. L'osservazione transfrontaliera
. L'inseguimento oltre frontiera
. Le Squadre Investigative Comuni
. Le squadre multinazionali ad hoc
VI. IL COLLABORATORE DI GIUSTIZIA
- Le misure di protezione
. Piano provvisorio di protezione
. Speciali misure di protezione (in località di origine)
. Programma speciale di protezione (in località protetta)
. Revoca e modifica delle speciali misure di protezione
. Capitalizzazione per i titolari di programma speciale di protezione
- La gestione delle problematiche
. La gestione operativa
. La gestione investigativi
. I riscontri
VII. LA RICERCA DELLE PERSONE SCOMPARSE
–Premessa
–Definizione di persona scomparsa
–Quadro normativo
–Le linee guida ed i piani provinciali di ricerca per le persone scomparse
–Amministrazioni enti ed organizzazioni coinvolte a livello provinciale
–Pianificazione e coordinamento tecnico dell’intervento
–Sistema informativo nazionale Ricerca Scomparsi (Ri.Sc.), schede A.M. e P.M. e Banca Dati DNA.
–Scomparse di minori e cooperazione internazionale.
–Indicazioni e suggerimenti di natura tecnica
Programma del corso - Parte F
I. L’ANALISI DEI FENOMENI CRIMINALI
- L’attività informativa
- Il processo informativo e le sue fasi
- Il metodo dell’analisi criminale
- La descrizione grafica delle informazioni: Schemi relazionali - Comunicazioni telefoniche - Flusso di beni - Grafico degli eventi - Grafico di attività - Tabella comparativa
- L’analisi del contesto
II. GESTIONE DELL’INDAGINE INFORMATIVA
- L’investigazione informativa e di polizia giudiziaria: differenze concettuali
- Definizione ed inquadramento giuridico
- Lo sviluppo di un progetto investigativo: Pianificazione – Condotta - Decisione
III. REATI DI COMPETENZA DEL GIUDICE DI PACE: COMPITI DELLA P.G.
- Competenze della Polizia Giudiziaria nel procedimento penale del Giudice di Pace
- Acquisizione della notizia di reato
- Acquisizione della notizia di reato da parte del pubblico ministero
- Competenza investigativa
- Indagini preliminari e durata delle investigazioni
- L’attività autonoma
- L’autorizzazione
- La citazione
- Le sanzioni e la relativa esecuzione
IV. LE INVESTIGAZIONI FINALIZZATE ALLA CATTURA DEI LATITANTI
- Riferimenti normativi e giurisprudenziali
- L’organizzazione dei compiti della ricerca
- L’impostazione delle attività di ricerca. Il modello operativo applicato alla ricerca dei latitanti
- La ricerca e la cattura dei latitanti all’estero
. Le attivazioni attraverso Interpol
. Il mandato di cattura europeo
. Le intercettazioni di conversazioni con l’estero
. Il Gruppo Integrato Interforze per la ricerca dei latitanti (G.I.I.R.L.)
V. COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
- La cooperazione di polizia
. Interpol – O.I.P.C.
. S.I.Re.N.E. (Supplementary Information Request at the National Entries)
. Europol
- Gli strumenti della cooperazione
. Estradizione
. Arresto provvisorio a fini estradizionali
. Mandato d'arresto europeo
. Rogatoria
- Gli strumenti operativi
. L'osservazione transfrontaliera
. L'inseguimento oltre frontiera
. Le Squadre Investigative Comuni
. Le squadre multinazionali ad hoc
VI. IL COLLABORATORE DI GIUSTIZIA
- Le misure di protezione
. Piano provvisorio di protezione
. Speciali misure di protezione (in località di origine)
. Programma speciale di protezione (in località protetta)
. Revoca e modifica delle speciali misure di protezione
. Capitalizzazione per i titolari di programma speciale di protezione
- La gestione delle problematiche
. La gestione operativa
. La gestione investigativi
. I riscontri
VII. LA RICERCA DELLE PERSONE SCOMPARSE
–Premessa
–Definizione di persona scomparsa
–Quadro normativo
–Le linee guida ed i piani provinciali di ricerca per le persone scomparse
–Amministrazioni enti ed organizzazioni coinvolte a livello provinciale
–Pianificazione e coordinamento tecnico dell’intervento
–Sistema informativo nazionale Ricerca Scomparsi (Ri.Sc.), schede A.M. e P.M. e Banca Dati DNA.
–Scomparse di minori e cooperazione internazionale.
–Indicazioni e suggerimenti di natura tecnica
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile - Parte B
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile - Parte E
Obiettivi Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile - Parte F